Licenziato per incapacità. È questa la motivazione con cui un professore che insegnava in un Istituto Superiore della provincia di Treviso, nel quale era entrato a far parte nel 2007 con una cattedra per insegnare Educazione Tecnica, è stato come detto licenziato dal preside della scuola.
Tutto dopo le segnalazioni di molti genitori riguardo i giudizi ed i metodi di insegnamento del prof. Sembra infatti che il docente valutasse male i giudizi da attribuire agli alunni durante le verifiche, assegnando voti bassi per quelle correttamente svolte, e voti alti per le verifiche completamente errate.
Così il preside avvia l'iter di controllo e dopo poco il prof viene licenziato, non per motivi disciplinari, che di solito è il motivo con cui un professore viene licenziato, ma per incompetenza didattica.
E allora dice bene il Ministro dell'istruzione Giannini, quando afferma che d'ora in poi per valutare la scalata in carriera dei docenti dovrà essere valutato il grado di preparazione e competenza anziché l'anzianità di servizio.